Ho preparato un bell’ovetto,

una sorpresa dentro ci metto.

Una per ogni amico che ho,

la scelgo bene, ci penso un po’.

Al mio amico marocchino

voglio dare un bel giochino,

al filippino e all’albanese

una vacanza che duri un mese,

al cinese e all’egiziano

un bel viaggio in aeroplano.

Forse, amici, ho un po’ esagerato:

in quest’ovetto che ho colorato

ci metto soltanto un piccolo foglio

dove ho scritto il bene che vi voglio.