Interazione ludica con il Ludobus dalle 20.30 in poi
Il ludobus è un veicolo di medie e grandi dimensioni carico di giocattoli che si ferma in qualsiasi luogo e che offre a tutti quelli che incontra emozioni ludiche di ogni genere. Il ludobus si configura come una ludoteca itinerante che raggiunge tutti i luoghi dove si possono incontrare dei bambini o adolescenti per offrire a loro opportunità di gioco, socializzazione, sperimentazione di attività diverse da quelle che normalmente essi svolgono. Questo fantastico furgone fa recuperare gli spazi cittadini, o di paese, sia agli adulti che ai bambini offrendo la possibilità di vivere lo spazio in modo completamente diverso:
"fantasioso, con immaginazione, creativo”. Essi diventano fruitori di momenti ludici progettati appositamente per ripensare un mondo che veda il protagonismo dei ragazzi e dei giovani come soggetti attivi del sociale in cui vivono.
Rinviata per pioggia!!
Laboratorio stelle filanti dalle 20.30 in poi
presentazione nell’universo, per ordine della gallina cosmica, tutte le stelle smisero di essere cadenti. La gallina cosmica disse che sopportava i denti che cadevano, i capelli, gli orsi in letargo e tanti altri, ma non le stelle. Le stelle sono fatte per esser viste e per illuminare . il cuoco dell’universo le mandò un avvertimento” o inventi qualcosa oppure ti cucino”. La cucinò per mancanza di cibo e inventò le stelle filanti per tutte le pizzerie dell’universo. Fatevi la vostra, ben cotta!
Ecco come è andata!
La serata era carica di tutto, anche un pò di pioggia, che non ha spaventato nessuno di quelli che volevano fare le stelle filanti. I bambini e le bambine si sono lanciati in questo colorato laboratorio e si sono divertiti molto. Gli animatori come sempre erano disponibili e pronti per accogliere tutti quelli che avevano voglia di mettersi in gioco. Speriamo nella serata di domani....
Sabato 21 luglio a Sonico per l’iniziativa “Girovagarte”, nel pomeriggio, gli animatori di Saltabanco terranno dei laboratori per bambini e per tutti quelli che vogliono mettersi in gioco. Vi aspettiamo!!
Qui tutte le info sul Festival.
Ecco come è andata!
dalle ore 17 alle ore 18,30 abbiamo fatto dei giochi con il paracadute per una cinquantina di bambini dai4 ai 9 anni, poi tutti dentro la sala dell'oratorio di Sonico abbiamo fatto le stelle filanti che sono state utilizzate per i giochi nel campo di calcio. Tanti complimente dai genitori presenti e da chi ha seguito il tutto. Finito questo laboratorio i Saltabanchini non avevano capito che dovevano stare in una via tutta per loro per fare altre cose. Ci siamo organizzati in poco tempo, prima uno spuntino veloce pofferto dalla gentile porganizzazione dell'evento e poi: Viaaaaa!!! A fare giuooleria, palloncini, stelle filanti e in tutto questo intrattenere con giochi verbali i passanti. Oltre a questo i passanti si sono divertiti a sperimentare quello che abbiamo messo a disposizione e con pazienza spiegato l'utilizzo. Che dire: una serata fresca, divertente, piacevole, interessante e, essendo la prima volta curiosa da ripetere per capire cosa si potrebbe fare di meglio!! Ci siamo stati ed è andata Bene per noi , siamo rientrati ad orari non consueti. Ne valeva la pena!!
Laboratorio bottigliette di sale colorato dalle 20.30 in poi
presentazione Può darsi che le si sia già fatte, ma con questo non si vuol dire che una esperienza non la si possa ripetere. Come se un buon piatto di pasta la si mangia una volta sola, oppure una salamina alla festa , si coltiva la passione per un po’. È vero che non vogliamo darvi la solita zuppa! È un modo per stare insieme con colori…….. seppure con un po’ di sale!!
Ecco come è andata?
serata gradevole, essendo la prima della festa AISM, ci sono stati una trentina di bambini, di tutte le età e anche i loro genitori e nonni. si sono divertiti a fer le bottigliette, na hanno fatte di belle e qualcuno come sempre tante, tante che abbiamo smesso alle 23 passate di sistemare i materiali. Tutti contenti nell'attesa delle altre serate.
Animazione alla festa della croce rossa Gussago
Venerdì 29 giugno dalle 20,30 alle 23 Laboratorio stelle filanti presentazione nell’universo, per ordine della gallina cosmica, tutte le stelle smisero di essere cadenti. La gallina cosmica disse che sopportava i denti che cadevano, i capelli, gli orsi in letargo e tanti altri, ma non le stelle. Le stelle sono fatte per esser viste e per illuminare . il cuoco dell’universo le mandò un avvertimento” o inventi qualcosa oppure ti cucino”. La cucinò per mancanza di cibo e inventò le stelle filanti per tutte le pizzerie dell’universo. Fatevi la vostra, ben cotta!
che peccato che sia stata annullata all'ultimo momento....
Sabato 30 giugno dalle 20 alle 23 Interazione ludica con il Ludobus presentazione Il ludobus è un veicolo di medie e grandi dimensioni carico di giocattoli che si ferma in qualsiasi luogo e che offre a tutti quelli che incontra emozioni ludiche di ogni genere. Il ludobus si configura come una ludoteca itinerante che raggiunge tutti i luoghi dove si possono incontrare dei bambini o adolescenti per offrire a loro opportunità di gioco, socializzazione, sperimentazione di attività diverse da quelle che normalmente essi svolgono. Questo fantastico furgone fa recuperare gli spazi cittadini, o di paese, sia agli adulti che ai bambini offrendo la possibilità di vivere lo spazio in modo completamente diverso : " fantasioso, con immaginazione, creativo”. Essi diventano fruitori di momenti ludici progettati appositamente per ripensare un mondo che veda il protagonismo dei ragazzi e dei giovani come soggetti attivi del sociale in cui vivono.
che peccato che sia stata annullata all'ultimo momento
Animazione alla festa rossa Bagnolo Mella
Tema, o filo conduttore “Per educare un bambino ci vuole un villaggio” (Si dice sia un proverbio africano.)
Di certo, quel “per educare un bambino ci vuole un villaggio” intende sottolineare come “tirar su” un bambino sia una questione che va ben oltre il padre e la madre e va a coinvolgere le persone di un intero contesto, ognuno con le proprie responsabilità nell’offrire una prospettiva utile e complementare all’educazione di chi cresce. La presenza di un bambino costringe i grandi a prenderne atto adattando i propri comportamenti. È possibile farlo tenendo conto del suo essere soggetto di diritto? Secondo Saltabanco, sì. È un’osservazione perfino banale. Se un bambino entra in un ambiente in cui ci sono solo adulti, la sua presenza provocherà reazioni e necessità di adattamento che metteranno più o meno alla prova i grandi. È difficile fare discorsi di un certo tipo, il vocabolario va adattato, il chiacchierare deve tener conto della richiesta di attenzione del piccolo, i tempi devono tener conto di una soglia di attenzione diversa. Sul lavoro poi non se ne parla, i ritmi e le cose da fare devono considerare le possibilità di coinvolgimento, o non coinvolgimento del minorenne, eccetera. Certo, delegare il problema a mamma e papà è naturale, far finta di niente sicuramente più comodo, in generale trattare il bambino come un problema, spesso altrui, più facile.
Venerdì 29 giugno dalle 20,30 in poi Acquarius (Laboratorio per bambini e ragazzi) Nel bel mezzo del mare mediterraneo, tanti anni fa vivevano diverse specie di pesci e di animali che sotto il livello del mare avevano costruito la loro casetta. Era quasi un mondo incantato, fino a quando arrivò la strega del mare del nord che voleva conquistare tutto il vicinato per farne uno zoo del castello di re Geremia, padrone di tutte le terre e le acque. Matilde, così si chiamava la strega, mise in gabbie tutti gli animali terrestri e in vasche di vetro quelli marini, chiamati anche acquari. Ancora oggi si usa mettere molti animali di mare in questi recinti, noi vorremmo farne un museo e dire che non è giusto rinchiudere nessun animale, sia di terra che di mare.
Sabato 30 giugno dalle 20,30 in poi Con …chistiamo (Laboratorio per bambini e ragazzi) Nella città di Conilandia tutto era costruito con coni, le case, le chiese, le fabbriche, i palazzi, insomma ogni costruzione aveva la forma di un cono, più o meno allungato. Anche le piante si chiamavano conifere, gli animali i conigli, le persone si divertivano a dare con-sigli. In un ristorante se mangiavi una bistecca subito te la servivano “con insalata”…. Un giorno arrivò in questa città il drago Tartaglione, la presenza della bestia mise tutto sottosopra, ci fu una battaglia di tutti contro tutti e il drago disse:” ma voi conchistate”! la popolazione di Conilandia si fermò per un attimo e tutti scoppiarono a ridere. Da quel giorno le persone civili si fanno le condoglianze, le congratulazioni e condividono tante cose. Nel centro della piazza posero una statua del primo cittadino di Conilandia:un grosso cono con un faccione enorme, pieno di oggetti strani che chiamano “orpelli”….
Domenica 1 luglio dalle 20,30 in poi La farm fantasy ( Laboratorio per bambini e ragazzi) Nella fattoria di mastro Merlino, vivevano tanti animali quanti erano gli steccati che limitavano il loro spazio. Un giorno la strega più strega che esisteva sulla terra volle prendersi una parte di questo territorio, Merlino lottò con tutte i suoi poteri per difendere le sue proprietà. Per non regalare alla strega una parte del suo avere, divise il prato in diversi spazi nei quali mise animali diversi, in altri mise coppie degli stessi animali. Alla fine regalò alla strega lo spazio con le coppie degli animali e tenne per sé gli spazi con gli animali veri: li chiamò “Farm”. Erano così fantastici e belli che tutta la popolazione li chiamò, da allora, farmfantasi! Ri-costruirli è un vero delirio mnemonico….
Animazione alla festa rossa Bagnolo Mella
Tema, o filo conduttore “Per educare un bambino ci vuole un villaggio” (Si dice sia un proverbio africano.)
Di certo, quel “per educare un bambino ci vuole un villaggio” intende sottolineare come “tirar su” un bambino sia una questione che va ben oltre il padre e la madre e va a coinvolgere le persone di un intero contesto, ognuno con le proprie responsabilità nell’offrire una prospettiva utile e complementare all’educazione di chi cresce. La presenza di un bambino costringe i grandi a prenderne atto adattando i propri comportamenti. È possibile farlo tenendo conto del suo essere soggetto di diritto? Secondo Saltabanco, sì. È un’osservazione perfino banale. Se un bambino entra in un ambiente in cui ci sono solo adulti, la sua presenza provocherà reazioni e necessità di adattamento che metteranno più o meno alla prova i grandi. È difficile fare discorsi di un certo tipo, il vocabolario va adattato, il chiacchierare deve tener conto della richiesta di attenzione del piccolo, i tempi devono tener conto di una soglia di attenzione diversa. Sul lavoro poi non se ne parla, i ritmi e le cose da fare devono considerare le possibilità di coinvolgimento, o non coinvolgimento del minorenne, eccetera. Certo, delegare il problema a mamma e papà è naturale, far finta di niente sicuramente più comodo, in generale trattare il bambino come un problema, spesso altrui, più facile.
Venerdì 22 giugno dalle 20,30 in poi La farfalla serafina (Laboratorio per bambini e ragazzi) Le farfalle si sa vivono un giorno solo! Ma questo giorno dura una vita, per la piccola farfalla. Essa si trastulla lasciandosi trasportare dal vento, con il quale danza su “arie” artisticamente scelte. Tra le mille farfalle, Serafina; la farfalla più allegra su tutti i pianeti del sistema solare, viveva infiniti minuti di deliziosi ponti floreali. Volava tra un fiore e suo vicino di campo, mentre si spostava da un crogiolo di nettare e il suo opposto, Serafina aveva l’abitudine di accarezzare con le sue ali l’oasi nettifera lasciando una precisa impronta di sé. Serafina fu ricordata per lungo tempo per la sua dolcezza, anche noi, di Saltabanco ve la facciamo incontrare!
Sabato 23 giugno dalle 20,30 in poi Il fungo magico (Laboratorio per bambini e ragazzi) Nel bosco delle pigne secche, ad ovest di Pachito, verso la zona più fertile del deserto Messicano, spuntavano due volte all’anno maiano (del calendario Maia, cioè quasi, forse e non..) dei funghi di una bontà miracolosa. Chi li mangiava con il tacchino si ritrovava con tutti i muscoli allenati per l’olimpiadi annuale, che invece le mangiava in insalata non faceva errori in matematica per due anni. Questi funghi in un breve periodo vennero fortemente richiesti da tante persone, lo stregone della contea di Tubitisci El Pascir li nominò funghi reali con poteri temporali. Se ne fai uno dai colori boreali ne capirai la magia!
Domenica 24 giugno dalle 20,30 in poi Le bottigliette Kandisky (Laboratorio per bambini e ragazzi) Può darsi che le si sia già fatte, ma con questo non si vuol dire che una esperienza non la si possa ripetere. Come se un buon piatto di pasta la si mangia una volta sola, oppure una salamina alla festa , si coltiva la passione per un po’. È vero che non vogliamo darvi la solita zuppa! È un modo per stare insieme con colori…….. seppure con un po’ di sale!!
Domenica 10 giugno dalle 20,30 alle 23 Laboratorio bottigliette di sale colorato presentazione Può darsi che le si sia già fatte, ma con questo non si vuol dire che una esperienza non la si possa ripetere. Come se un buon piatto di pasta la si mangia una volta sola, oppure una salamina alla festa , si coltiva la passione per un po’. È vero che non vogliamo darvi la solita zuppa! È un modo per stare insieme con colori…….. seppure con un po’ di sale!!
martedì 12 giugno dalle 20,30 alle 23 Laboratorio il fungo magico presentazione Nel bosco delle pigne secche, ad ovest di Pachito, verso la zona più fertile del deserto Messicano, spuntavano due volte all’anno maiano (del calendario Maia, cioè quasi, forse e non..) dei funghi di una bontà miracolosa. Chi li mangiava con il tacchino si ritrovava con tutti i muscoli allenati per l’olimpiadi annuale, che invece le mangiava in insalata non faceva errori in matematica per due anni. Questi funghi in un breve periodo vennero fortemente richiesti da tante persone, lo stregone della contea di Tubitisci El Pascir li nominò funghi reali con poteri temporali. Se ne fai uno dai colori boreali ne capirai la magia.
|
|