“Otto, pancotto, risina e risotto…”
Si fa la conta a chi sta sotto.
Rime bislacche in filastrocca
diranno a chi tocca, a chi non tocca.
Altro davvero non possono dire,
il loro senso non è da capire:
è colo una vecchia musichetta
che una bambina snocciola in fretta…
Ma quando il dito si fermerà,
disubbidire chi oserà?
La cantilena puerile
è la legge del cortile,
il patto giurato che mai non fu rotto:
“Otto, biscotto, risina e risotto…”