La mia mucca è turchina
si chiama Carletto
le piace andare in tram
senza pagare il biglietto.
Confina a nord con le corna,
a sud con la coda.
Porta un vecchio cappotto
e scarpe fuori moda.
La sua superficie
non l’ho mai misurata,
dev’essere un po’ meno
della Basilicata.
La mia mucca è buona
e quando crescerà
sarà la consolazione
di mamma e di papà.
(Signor maestro, il mio tema
potrà forse meravigliarla:
io la mucca non ce l’ho,
ho dovuto inventarla.)