Un signore di Scandicci

buttava le castagne

e mangiava i ricci.

 

Un suo amico di Lastra a Signa

buttava i pinoli

e mangiava la pigna.

 

Un suo cugino di Prato

mangiava la carta stagnola

e buttava il cioccolato.

 

Tanta gente non lo sa

e dunque non se ne cruccia:

la vita la butta via

e mangia soltanto la buccia.